ASTIER DE VILLATTE
Art Déco. Nel processo, hanno lasciato Daumesnil, che era diventato insufficiente per far fronte al numero di ordini che stavano arrivando, e si sono trasferiti in Boulevard Masséna: un enorme laboratorio di produzione alla luce del giorno e proprio nel cuore di Parigi. Fuori discussione espatriare extra-muros o allontanarsi dal negozio. Vi fanno lavorare una quindicina di artigiani su ordine di compratori di tutto il mondo sotto la guida di Alexandre il creatore dei mobili. Poi si sono uniti a due soci e amici molto intimi, Emilie Mazeaud, stylist designer e William Simon, webmaster, e hanno sviluppato il loro sito web, riflettendo il loro stile.
Nel 2008 è stato un gadget, un detersivo per piatti profumato lanciato per gioco in negozio e venduto in migliaia di copie, a proiettarli nel magico mondo dei prodotti profumati. Con la loro associata, Emilie, in collaborazione con Françoise Caron, profumiere di punta di Takasago, un'azienda giapponese di creazione di fragranze, hanno lanciato la loro Eau de Cologne, la loro cura delle mani e la loro prima collezione di candele profumate sul tema delirante di un tour mondiale olfattivo. Nel corso degli anni, la collezione di candele profumate e acqua di colonia è cresciuta, grazie all'intervento di altri profumieri di grande talento, tra cui Nathalie Feisthauer, Alexandra Monet e Christophe Raynaud, autore dello scintillante Splash.
Desiderosi di ampliare la gamma di profumi per la casa, Benoît e Ivan partono per Awaji, l'isola del Giappone specializzata da centinaia di anni nella produzione dei migliori incensi al mondo. Inizia così una nuova avventura, unendo il know-how dei laboratori di famiglia di Awaji con quello dei grandi profumieri parigini.
Nel 2015 hanno acquistato la tipografia SAIG, con la quale hanno collaborato a lungo, gestita dall'impareggiabile Sig. Huin, uno degli ultimi maestri tipografi praticanti. Situata a Haÿ les Roses, alla periferia di Parigi, la tipografia è dotata di grandi torchi tipografici e diverse linotype, le leggendarie macchine di composizione tipografica, perché la tipografia è una delle ultime al mondo a stampare libri di piombo. Lanciano quindi la loro casa editrice e pubblicano il loro primo libro Ma Vie à Paris, una guida di Parigi unica che va a ruba, poi un secondo, con i disegni di Lou Doillon, e un terzo con quelli del giovane Balthus.
Negli anni tanti artisti, amici di casa, hanno realizzato con Benoît e Ivan ceramiche, cartoleria o libri, tra cui il newyorkese John Derian, re indiscusso del decoupage; Setsuko Klossowska de Rola, famosa artista giapponese residente nel meraviglioso Grand Chalet de Rossinière; la talentuosa Serena Carone, ma anche Dana Wyse, Nathalie Lété, Aurélie Mathigot, José Lévy, i Patches, i Tsé & Tsé….
Più che collaborazioni, per Astier de Villatte si tratta di storie di amicizia e affinità estetiche che portano alla creazione di un universo che vuole essere unico nel suo genere.
Dal 2018 Astier de Villatte ha iniziato a produrre illuminazione, con l'aiuto dell'amica Merrie Schinder, una designer di illuminazione americana. Un nuovo spazio in boulevard Masséna è destinato alla produzione di lampadari a sospensione e alla loro elettrificazione.
Oggi una cinquantina di operai, per lo più tibetani, lavorano nella manifattura di ceramiche e lampade Astier de Villatte, due persone sono impiegate dalle stamperie, e una quindicina di persone sono divise tra i due negozi parigini e gli uffici.
Tra i mille progetti in corso, e in tutti i campi affrontati da Astier de Villatte – editoria di libri, creazione di profumi e ceramica – uno in particolare ha mobilitato in questi mesi tutte le forze vitali di Astier de Villatte: la creazione del prima boutique fuori Parigi, un grazioso palazzetto nel cuore della vecchia Seul, che aprirà nei primi mesi del 2021.